Sin city 2, Il ritorno di Dwight!

IESB segnala che la Weinstein Company ha lasciato scadere i diritti di produzione e distribuzione di Sin City 2, che possedeva tramite la controllata Dimension Films. Potrebbe essere una svolta per il film, fermo ormai da anni e sempre pronto a partire: si parla infatti di un finanziamento da una private equity e di un interessamento, per la distribuzione, da parte della Universal Pictures.

Lo script del film, come sappiamo, è passato sotto varie stesure e dovrebbe essere pronto: nei mesi scorsi parecchie volte è stato accennato da membri del cast e da Frank Miller al fatto che le riprese dovrebbero finalmente iniziare nel 2009, con la produzione della Trouble maker Studios di Robert Rodriguez.

Costato 40 milioni di dollari, Sin City ha incassato quasi 160 milioni in tutto il mondo, oltre ad aver venduto moltissimi DVD. Forse i rallentamenti nella produzione di un sequel del fortunato film erano dovuti proprio alle imposizioni della Weinstein Company: vedremo se nelle prossime settimane si smuoverà veramente qualcosa...

Una fonte (a quanto pare molto attendibile) del sito Moviehole ha rivelato che Angelina Jolie è ufficialmente in trattative con Robert Rodriguez per il ruolo di Ava Lord in Sin City 2.

Dopo che ieri vi avevamo annunciato la smentita dei problemi legati ai diritti del film, pare che il progetto sia stato adesso messo in corsia preferenziale.





Ava Lord è la protagonista dell’episodio Una donna per cui uccidere (A Dame to Kill For), scritto da Frank Miller. Si tratta dell’ex fiamma di Dwight McCarthy (il personaggio interpretato da Clive Owen nel primo film). Tutte le volte che i due si incontrano, lei gli dimostra il suo amore… ma presto Dwight si ritroverà in un mare di guai!



La Jolie e Clive Owen hanno già recitato insieme in Amore senza confini. Vi ricordiamo, però, che questa notizia come non è ufficiale: si attende ancora la conferma sia della Jolie che di Owen. Per il ruolo di Ava Lord, Rodriguez aveva anche pensato a Rachel Weisz e, successivamente, a Rose McGowan.

Sin City 2 è annunciato sugli schermi per il 2010.

Era il dicembre 2006, e un rumour iniziò a diffondersi in rete: Angelina Jolie era in trattative per interpretare Ava in A Dame to Kill For, la graphic novel di Sin City sulla quale dovrebbe basarsi il sequel di Robert Rodriguez e Frank Miller - le cui riprese potrebbero/dovrebbero partire nel 2009.

Tutto finì in un nulla di fatto, e nonostante l'attrice abbia commentato ancora a giugno 2008 l'ipotesi ("Trovo Sin City incredibile, ma non so cosa vogliono fare con il prossimo film, se fare qualcosa di originale come il primo episodio."), solo ora arriva la notizia che - secondo una fonte molto affidabile di Moviehole - sarebbe in trattative inoltrate con la produzione per apparire nel film. Produzione che è, lo ricordiamo, ancora in mano alla Dimension Film (Miramax), che ha smentito di aver perso i diritti (come si rumoreggiava qualche giorno fa).

"Ci è stato detto che il sequel sta prendendo una certa velocità rispetto a sei mesi fa," scrive il sito. "Secondo un produttore di alto profilo nostro conoscente, Angeina Jolie è attualmente in trattative avanzate - al contrario della mera possibilità, o di un caffé con i produttori - per far parte del cast di Sin City 2".

Qualche settimana fa vi avevamo segnalato il rumour - poi subito smentito - che i diritti di produzione di Sin City erano scappati di mano alla Dimension Films, di proprietà della Weinstein Company.

Ora l'Hollywood Reporter, solitamente molto attendibile, sostiene che giusto in questi giorni i diritti del sequel vengono proposti in giro per Hollywood dai rappresentanti legali di Frank Miller, creatore del fumetto e co-regista del primo film.

Se la Dimension possedesse ancora tali diritti ciò non potrebbe accadere: è facile quindi pensare - anche alla luce del fatto che in molti casi i diritti scadono se non vengono sfruttati commercialmente entro un certo lasso tempo (e il sequel è stato a lungo rimandato) - che Frank Miller e Robert Rodriguez abbiano deciso di rivolgersi a qualche altra major per riuscire a girare l'atteso sequel, il cui script è ormai praticamente pronto.

La cosa più strana è che per un film come Sin City, che si è rivelato un grande successo commerciale, si stia facendo così fatica a realizzare un sequel. L'unica spiegazione logica è che i Weinstein non ce la facciano a livello di budget, il che è piuttosto grave visto che Sin City è uno dei pochissimi potenziali franchise di successo della major.

Vi terremo aggiornati...